Massaggio del seno in gravidanza

I massaggi al seno, soprattutto in questi ultimi anni, vengono praticati e consigliati con molta più frequenza rispetto a qualche anno fa. Sono state messe a punto tecniche di massaggio evolute atte ad alleviare le tensioni, a fornire il giusto grado di idratazione alla pelle e a migliorare la circolazione locale e l'ossigenazione dei tessuti del seno, nonché a prevenire la formazioni di ingorghi e di dolorose ragadi.
Un'importante e fondamentale preparazione al futuro allattamento.

In gravidanza, la ghiandola mammaria comincia a prepararsi affinché il seno sia pronto all'allattamento. Questi cambiamenti si noteranno esternamente al seno in quanto le mammelle appariranno tese, alcune volte potranno essere dolenti, i capezzoli diventaranno più grandi, più scuri e maggiormente sensibili.
Molto spesso, a partire dal quarto mese, potranno verificarsi perdite di liquido giallo sieroso. Nessuna preoccupazione! Si tratta del colostro che rappresenta la prima forma di nutrimento per il neonato, importantissima perché, oltre a fornire sostanze nutritive come acqua, leucociti, proteine, grassi e carboidrati è molto ricco di immunoglobuline di classe A e cellule immunitarie.
Perchè siano efficaci è importante che i massaggi inizino prima possibile. Il nostro consiglio è di inziarli tra il quarto ed il quinto mese di gravidanza. Ci sarà così il tempo sufficiente per una corretta preparazione del seno e dei capezzoli favorendo l'ossigenazione dei tessuti e alla prevenzione di disturbi più comuni, incluse le ragadi.

È inutile dire che bisogna affidarsi soltanto a personale altamente qualificato che sarà anche in grado di insegnare alla futura mamma come massaggiare il proprio seno in modo appropriato ed efficace.